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Home Eventi meteo Situazione attuale La diretta del 25 febbraio 2013

La diretta del 25 febbraio 2013

Ore 00:00 nel Tirreno ci sono dei temporali, alcuni stanno risalendo verso nord e sembrano puntare il Lazio. Arriverebbero tra qualche ora, per adesso non sappiamo dirvi di più ma ribadiamo come fino a domattina esiste la possibilità di precipitazioni, eventualmente nevose.

Ore 21:00 avevamo preannunciato una pausa nelle precipitazioni e così è stato, tuttavia il sat mostra come da sud stiano risalendo masse nuvolose compatte, al momento prive di fulminazioni, che nel corso della notte porteranno probabilmente altre nevicate. Attualmente le temperature sul fronte centro-settentrionale dei Colli Albani sono comprese tra gli zero gradi dei Pratoni e i +2 di Rocca di Papa, mentre sul settore sud si va dai 3 gradi di Albano ai 5 di Cecchina. Ci sentiamo di escludere accumuli nevosi sotto i 400 metri nel corso della notte, specie sui Castelli meridionali e occidentali perché le temperature in quota sono destinate ad alzarsi fino a raggiungere una -1°C a 850 hPa (oggi alle 13 nevicava con -4 gradi a 1440 metri di quota). Per quanto riguarda gli accumuli sono stati importanti, oltre 15 cm sia a Rocca di Papa che a Rocca Priora.

Ore 18:30 nonostante i corpi nuvolosi che abbiamo sulla testa non siano più di tipo temporalesco o simile continua a nevicare per le correnti che giungono dal mare. L'ultima scansione del radar precipitazioni mostra però fronti non più compatti e dunque il grosso del pomeriggio dovrebbe essere passato.

Ore 17:00 le precipitazioni stanno perdendo intensità a causa dell'affievolirsi del presunto autorigenerante che ci sovrastava. A sopresa è nato un minimo sulla Sardegna di 1014 hPa: nel tardo pomeriggio/serata ci aspettiamo che dal mare risalgano altri corpi nuvolosi produttivi, portatori di neve fino a quote molto basse.

Ore 15:00 mentre rallenta la precipitazione si intensifica il freddo, di conseguenza comincia a nevicare a quote medio-basse anche sui settori sud-occidentali dei Colli Albani. In particolare neve pura a Marino. Al momento non siamo in grado di darvi tempistiche sul termine delle nevicate, trattandosi di fenomeni estremamente locali. I modelli previsionali vedono precipitazioni intervallate da pause fino a domani. Vi aggiorneremo prima possibile.

Ore 14:30 la Protezione Civile di Monte Compatri ci segnala difficoltà nella circolazione sulla strada che sale da questo comune a Rocca Priora per auto ferme. Lo scatto della sinottica delle 14 mostra come il minimo di 1012 hPa si sia di molto avvicinato, ora poco ad ovest della Corsica: il risultato sono delle precipitazioni associate a fulmini di probabile natura autorigenerante. Gli aggiornamenti dei modelli delle 7 di mattina (gli ultimi disponibili ad ora) vedono precipitazioni fino alle 8 di domattina.

Ore 14:00 la sinottica delle 13 ci dice che un "minimo" di 1012 hPa posizionato a sud della Costa Azzurra sta convogliando queste precipitazioni sul Lazio centro-meridionale, Colli Albani compresi. A giudicare dal sat la parte più produttiva di queste nuvole potrebbe esaurirsi nel giro di un'ora, ma fino alla serata esiste la possibilità di fenomeni nevosi. Segnaliamo intanto le prime difficoltà nella circolazione nei centri storici dei comuni più alti e sulla Tuscolana, ma non sappiamo a che altezza. Sconsigliamo a tutti di uscire in auto se sprovvisti di catene o pneumatici invernali.

Ore 13:30 proseguono le forti nevicate, caduti già un paio di cm a Monte Compatri, probabilmente di più sulle Rocche dove è iniziato prima. Neve ad Albano, mista a Marino. Siamo in streaming dai Pratoni del Vivaro.

Ore 13:00 Forti nevicate cominciano ad interessare i Castelli Romani centro-settentrionali dai 400 metri di Monte Porzio in su. Temperature tra 0 e 1 da  Rocca di Papa verso NE. Temperature da neve anche ad Albano ed Ariccia.

Ore 12:30 comincia una nuova precipitazione che almeno sul settore nord dei Colli Albani vede neve da Monte Compatri in su, mista a Monte Porzio e acqua a Frascati.

Or

corpo nuvoloso_neve_25022013h1000

e 10:30 sembra che il grosso della precipitazione sia passato. A guardare il sat dovrebbe esserci una pausa nei fenomemi di forse un'ora. Ci attendiamo precipitazioni più organizzate nel pomeriggio, quando però le temperature saranno più alte e la neve sarà certamente un'affare per le zone sopra sopra i 6/700 metri a meno che come a volte accade il freddo non resista nelle zone nord-orientali dei Castelli.

Ore 10:00 un grosso corpo nuvoloso a forma di siluro, lungo circa 100 km sta apportando significative precipitazioni nevose sui Castelli Romani: in particolare sta nevicando sulle zone comprese all'interno del recinto esterno del grande Vulcano Laziale, dove l'orografia sta mantenendo il freddo. Le zone esterne infatti registrano temperature troppo alte per la neve, dai 4 gradi di Ciampino e Cecchina fino ai 7 gradi di Velletri e Lariano. Non escludiamo nevicate coreografiche fino al piano ma attualmente escludiamo accumuli.

Ore 04:45 si è creato un nuovo velo di neve nelle zone sopra indicate, la neve non dovrebbe durare a lungo.

Ore 04:00 riprende a neicare sui alcuni settori dei Castelli Romani, in particolare sta imbiancando le Rocche e Monte Compatri: la precipitazione non molto organizzata non dovrebbe durare a lungo.

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