Secondo le prime stime dell'Ingv, alle 17:13 di oggi 9 luglio 2012 un terremoto di magnitudo stimata a 3.5 gradi Richter avrebbe colpito da una profondità di 10 km la zona compresa tra Pantano Borghese e Laghetto, sulla Via Casilina nel territorio di Monte Compatri.
La scossa, avvertita distintamente in tutti i Castelli Romani, non avrebbe provocato danni a cose o persone ma solo grande spavento, anche nella non lontana università di Tor Vergata.
Se confermata la misurazione si tratterebbe del terremoto più forte nella zona da decine di anni, frutto del movimento di quella zona periferica dell'ex Vulcano Laziale: Pantano Borghese è infatti sede di una bocca eruttiva secondaria, estinta ormai da millenni.
Nello stesso punto negli ultimi 8 anni si sono avute decine di scosse, tutte di modesta entità: tali movimenti non devono suscitare preoccupazioni particolari e non sono in alcun modo collegati ai recenti terremoti emiliani.