Rocca Priora

Sale e strade

nima

Fornitura di sale ad enti pubblici e privati

NI.MA.Strade

Pubblicità

Monte Compatri

Pratoni del Vivaro

Ariccia

Castel Gandolfo

Castel Gandolfo

Albano Cancelliera

Albano Cecchina

Pomezia

Pubblicità

Meteonews

METEO GIORNALE
  • Estate senza fine! Il meteo stravolto tra pochi giorni

    Dopo oltre sette giorni di fresco e maltempo, il tempo sta per cambiare nuovamente grazie al ritorno dell'anticiclone africano nel corso della prossima settimana. Il finale di Settembre, insomma, potrebbe rivedere il ritorno clamoroso dell'Estate. L’anticiclone africano spingerà le sue masse d’aria calda verso nord, portando temperature insolitamente elevate per il periodo autunnale, soprattutto in Sud Italia e sulle Isole Maggiori.   Il caldo estivo persisterà nel Sud Italia e in Sicilia per gran parte di settembre e ottobre, con valori che supereranno frequentemente i 30°C. Città come Catania e Palermo registreranno picchi tra 34°C e 35°C, mentre in altre zone del meridione le massime si aggireranno attorno ai 32°C. Questa situazione creerà un clima secco e caldo, con poche precipitazioni, aggravando la già critica situazione idrica della Sicilia. Le risorse d’acqua saranno limitate, in un contesto di meteo caratterizzato da scarse piogge.  

    Contrasti termici e fenomeni meteo estremi nel Nord Italia

    L’incontro tra l’anticiclone africano e le correnti più fresche provenienti dall’Oceano Atlantico creerà notevoli contrasti termici nel Nord Italia e in parte del Centro Italia. Questi contrasti daranno luogo a eventi di meteo estremo, con ondate di calore seguite da violente precipitazioni. Tra le aree più colpite ci saranno la Toscana, dove si attendono fenomeni meteo variabili, e le regioni settentrionali come Lombardia e Friuli Venezia Giulia. In particolare, città come Bergamo e Sondrio vedranno temperature massime intorno ai 22-24°C, ma saranno frequenti rovesci e temporali intensi, soprattutto in Gorizia e Udine, dove si prevede fino a 157 mm di pioggia accumulata entro la fine di settembre.   Nel Centro Italia, la situazione sarà più moderata rispetto al nord, ma anch’essa influenzata dall'alta pressione africana. Roma vedrà temperature al di sopra della media stagionale, anche se le piogge saranno meno frequenti rispetto al nord. Si stimano circa 21 mm di precipitazioni per la capitale durante il mese di ottobre. Tuttavia, la persistenza dell'anticiclone garantirà ancora giorni caldi, con massime sopra i 25°C, specialmente lungo la costa tirrenica.  

    Prospettive per ottobre: un autunno che sembra estate

    Con l’avanzare di ottobre, l’alta pressione africana continuerà a spingersi verso nord, mantenendo condizioni meteo simili a quelle estive anche nel Nord Italia, sebbene con un’intensità ridotta a causa della minore radiazione solare. Questo fenomeno è destinato a prolungare il periodo di caldo, con temperature che si manterranno elevate sia nelle città costiere che nell'entroterra. Anche i mari circostanti l’Italia, in particolare il Mar Tirreno e il Mar Adriatico, resteranno caldi, favorendo il mantenimento di un clima mite per settimane.   Il meteo per le prossime settimane indica, dunque, un Sud Italia e una Sicilia soggetti a persistenti ondate di calore, con poche piogge all’orizzonte. Nel Nord Italia, invece, ci si aspetta un clima più variabile, con frequenti precipitazioni che mitigheranno l'aumento delle temperature, offrendo un parziale sollievo dal caldo.
  • Meteo: Estate di fine Settembre, le regioni a rischio

    L'Italia si prepara ad affrontare una fase meteo inaspettata, con l'arrivo di un’ondata di caldo che promette di riportare temperature estive anche a fine settembre. Le attuali proiezioni indicano un notevole rialzo termico, con valori che supereranno ampiamente la media stagionale, soprattutto nel Centro Italia e nel Sud Italia.   Il fenomeno si configura come una vera Estate Settembrina, un evento che sta diventando sempre più comune negli ultimi anni. Dopo settimane caratterizzate da un clima più autunnale, con temperature inferiori alla media e piogge intense, si prevede che a partire dal 26 settembre le temperature inizieranno a risalire bruscamente. Le previsioni mostrano un possibile arrivo di temperature fino a 32-34°C in alcune regioni del Centro e del Sud Italia.   Questo cambio repentino nel meteo è il risultato di un’anomalia climatica che ha caratterizzato l'ultimo periodo. Dopo un inizio di settembre più freddo e piovoso, con un marcato calo delle temperature, la situazione sembra destinata a cambiare radicalmente. Le condizioni atmosferiche favorevoli al ritorno del caldo sono legate alla risalita di un forte anticiclone africano, che porterà aria calda e secca sul Mediterraneo.   Le temperature previste sono decisamente al di sopra della media stagionale: si parla di valori che potrebbero toccare i 30°C e oltre nelle regioni del Sud Italia e delle Isole Maggiori. In Sicilia e Sardegna, in particolare, i picchi potrebbero raggiungere anche i 34°C, condizioni che non sono comuni per la fine di settembre.  

    Un’estate tardiva che abbraccia il Mediterraneo

    Questo meteo caldo e soleggiato è previsto a partire dal prossimo fine settimana, con un primo rialzo delle temperature che sarà avvertito già a partire dal 26 settembre. Tuttavia, è probabile che il Nord Italia rimanga in una situazione più instabile, con correnti fresche e umide provenienti dall'Atlantico che potrebbero portare ancora piogge e temporali. Nonostante ciò, anche in queste regioni ci si aspetta un graduale miglioramento delle condizioni meteo.   L’effetto dell'anticiclone africano sarà più evidente nel Centro e nel Sud, dove il caldo proseguirà fino ai primi giorni di ottobre, portando giornate di sole e temperature miti, ideali per chi vuole prolungare l'estate. In regioni come la Campania, la Puglia e la Calabria, le temperature si manterranno stabilmente tra i 30 e i 32°C, offrendo un clima quasi estivo.  

    Una tendenza sempre più comune

    Negli ultimi anni, si è osservata una tendenza sempre più evidente verso anomalie meteo che portano temperature superiori alla norma anche in periodi che solitamente sarebbero considerati autunnali. Questo fenomeno è attribuibile al cambiamento climatico, che sta rendendo sempre più frequenti le ondate di calore tardive. La fine di settembre, che una volta segnava l’inizio dell’autunno, ora spesso rappresenta un’estensione del periodo estivo, con temperature elevate che possono durare fino a ottobre inoltrato.
  • Meteo: afa e caldo tra fine settembre e ottobre, ci risiamo

    Con l'avvicinarsi della fine dell'estate astronomica, il meteo italiano si presenta complesso e ricco di contrasti su gran parte d'Italia, anche grazie all'arrivo delle prime avvezioni molto fresche autunnali.   L'estensione dell'anticiclone africano potrebbe portare a un’estate prolungata anche nelle regioni settentrionali. Seppure i raggi solari siano meno intensi rispetto ai mesi estivi, nella seconda metà di ottobre il meteo suggerisce un possibile aumento delle temperature. Prima, però, ci sarà un temporaneo calo delle temperature marine, a causa di venti più freschi.   Nel corso dell’espansione dell'anticiclone, l'interazione con le correnti fredde provenienti dall’oceano potrebbe generare forti contrasti termici. Questo tipo di scontro tra masse d'aria calda e fredda ha già provocato, in passato, fenomeni meteo estremi come nubifragi e temporali violenti. Tali fenomeni colpiranno con maggiore probabilità il Nord Italia, la Toscana e alcune zone del Centro Italia, con occasionali episodi anche sulla Sardegna occidentale.   Le previsioni attuali descrivono un autunno dalle caratteristiche insolite, con tratti quasi tropicali. Il meteo prevede forti ondate di calore, specialmente al Sud Italia, accompagnate da periodi di intense precipitazioni al Nord Italia. Questo andamento irregolare potrebbe creare un clima instabile, che oscilla tra estremi di caldo e freddo, influenzando fortemente le dinamiche atmosferiche della stagione.   Si attende che le temperature in diverse aree del Sud Italia possano superare i 30 °C già verso la fine di settembre, con picchi ancora più alti in Sicilia. Questo fenomeno sarà favorito da una circolazione atmosferica ondulatoria, che porterà masse d'aria calda direttamente dal Nord Africa. In alcune regioni montuose, l'effetto del foehn, un vento caldo che scende dai rilievi, potrebbe amplificare ulteriormente il meteo, generando temperature estreme.   Al Nord Italia, il quadro meteorologico risulta più complesso. L’alta pressione africana potrebbe impiegare più tempo per espandersi in queste regioni, a causa delle precipitazioni frequenti attese, specialmente durante i primi giorni di settembre. Tuttavia, se l'influenza dell'anticiclone nordafricano dovesse consolidarsi, anche qui si potrebbero registrare temperature superiori ai 30 °C, come già accaduto durante l'autunno del 2023.   Le forti precipitazioni potrebbero intensificarsi a causa dei continui contrasti tra le correnti fredde e l'aria calda proveniente dall’Africa, aumentando il rischio di eventi meteo estremi. Questo fenomeno potrebbe colpire principalmente le regioni alpine e prealpine del Nord Italia, ma anche la Liguria e parte della Lombardia potrebbero essere esposte a piogge torrenziali.   Gli eventi meteo estremi stanno diventando sempre più frequenti, e l'autunno del 2024 potrebbe non fare eccezione. Il riscaldamento globale sta alterando i tradizionali equilibri meteorologici, con periodi di caldo intenso che si alternano a fasi di freddo improvviso. Le regioni settentrionali potrebbero essere colpite da temporali violenti, mentre il Sud Italia vedrà episodi di siccità e caldo tropicale prolungato.

Login



Home

Radar Castelli

Cura animali

alimentiaccessorianimali-castelliromani

Alimenti ed accessori animali

Pet Shop Store

Guadagnolo

Capranica Prenestina

Pubblicità

Castel S.Pietro

Palestrina

Previsioni meteo

Gallicano nel Lazio

Meteoshop

Banner