Rocca Priora

Sale e strade

nima

Fornitura di sale ad enti pubblici e privati

NI.MA.Strade

Pubblicità

Monte Compatri

Pratoni del Vivaro

Ariccia

Castel Gandolfo

Castel Gandolfo

Albano Cancelliera

Albano Cecchina

Pomezia

Pubblicità

Meteonews

METEO GIORNALE
  • Eruzione esplosiva del vulcano Ruang: preoccupazione in Indonesia per possibile tsunami

    Il vulcano⁤ Ruang, situato sull’isola di Tagulandang, una delle ‍isole ⁢Sangihe al ⁤largo della costa settentrionale di Sulawesi in Indonesia, ha recentemente⁤ manifestato‌ una serie di eruzioni potenti ed esplosive, suscitando preoccupazioni per la possibilità ​di uno tsunami. Il⁤ vulcano ha eruttato almeno cinque volte da martedì, con⁣ la lava che fuoriusciva dal cratere e ​colonne di cenere che si ritiene abbiano raggiunto la stratosfera a⁤ diversi ⁢chilometri di altezza nel cielo. ​Non sono stati segnalati morti o feriti.

    Giovedì, il Centro per ⁣la ‌Vulcanologia e la Mitigazione dei Disastri Geologici‍ (PVMBG) ‍ha elevato lo stato di allerta del vulcano Ruang al livello più alto ‌possibile, a causa di⁣ un significativo aumento sia dell’attività visiva che della sismicità.

     

    Il‍ governo della Reggenza di Sitaro‌ ha ordinato l’evacuazione obbligatoria⁢ di 828 residenti locali​ per evitare la situazione ⁣pericolosa per la ​vita.⁣ “Il ‌conteggio statico della popolazione dei residenti nella località dovrebbe essere ⁣di almeno 11.000 persone che necessitano di evacuare temporaneamente”, ⁢ha‍ dichiarato Abdul ‍Muhari, capo del Centro per i Dati, l’Informazione⁢ e la Comunicazione⁢ sui Disastri del BNPB, in⁢ una ‌conferenza stampa virtuale ⁤giovedì mattina.

    I funzionari ​sono ⁣preoccupati che una sezione del ‌vulcano possa crollare,‍ causando uno tsunami pericoloso, come è già accaduto in passato. È stato ⁢anche ​consigliato a coloro che ⁤si ​trovano vicino alla costa di rimanere vigili riguardo alle rocce incandescenti in eruzione e alle nuvole calde⁤ in movimento.

     

    Il porto di Manado ha ​assistito a un’attività frenetica giovedì mattina, ⁤quando il‌ personale militare indonesiano è stato visto caricare articoli alimentari essenziali per gli evacuati e i soccorritori su una grande nave prima di partire ​verso il sito del vulcano attivo.

    Mercoledì mattina, il vulcano Ruang ha sperimentato ‍più di 400 terremoti vulcanici ​e diverse eruzioni nel corso della serata. Secondo Hendra ​Gunawan, capo dell’agenzia vulcanologica ⁣indonesiana, queste eruzioni hanno provocato esplosioni di lava o nuvole ​calde​ che hanno raggiunto un’altezza di‍ quasi tre chilometri.

     

    Alcune compagnie aeree hanno ⁤dovuto cancellare ​i loro voli verso ⁣le regioni vicine ‍a causa della distribuzione della cenere vulcanica. Fortunatamente,​ Malaysia Airlines è stata in⁤ grado di ripristinare i suoi voli giovedì.​ AirAsia, d’altra⁣ parte, ha dichiarato ‌che riprenderà le operazioni‍ di viaggio una volta che lo spazio aereo sarà ⁣considerato sicuro.

     

    L’Indonesia, situata nel sud-est dell’Asia e dell’Oceania, è nota per essere posizionata​ lungo l'”Anello di Fuoco ⁣del Pacifico”. Questa regione è caratterizzata da un’intensa ⁢attività sismica e si trova sopra molteplici placche tettoniche, ⁢tra cui la placca del Pacifico, la placca delle Filippine e la placca australiana.

    Il movimento di queste placche ‍ha​ portato ​a numerose eruzioni vulcaniche, terremoti⁢ e tsunami nella storia dell’Indonesia. A causa della ⁤sua posizione in questa ⁤regione geologicamente ‍attiva, l’Indonesia è considerata‍ uno dei paesi più sismicamente⁤ attivi al mondo, con ⁢un⁣ alto‍ rischio‍ di disastri naturali.

    L'articolo Eruzione esplosiva del vulcano Ruang: preoccupazione in Indonesia per possibile tsunami proviene da METEO GIORNALE.

  • Dal Caldo Esagerato, alle Temperature Sotto Media

    La situazione climatica in Italia ha subito un'improvvisa e drastica trasformazione, passando da un ambiente quasi estivo a condizioni praticamente invernali.

     

    Le temperature hanno registrato una rapida e marcata discesa, posizionandosi addirittura al di sotto della media stagionale.

     

    Tale fenomeno è dovuto alla migrazione dell'alta pressione, che si è spostata verso Ovest e in parte verso Nord generando così la discesa di correnti d'aria fredda dal Nord Europa verso il nostro territorio. Si prevede che questo schema meteorologico persista ancora per alcuni giorni.

     

    Nel breve termine, il clima continuerà a presentare caratteristiche nettamente diverse rispetto alle calde giornate precedenti, con temperature che resteranno decisamente basse su tutto il territorio nazionale, raggiungendo anche valori particolarmente freddi durante le ore notturne nel Nord Italia.

     

    Qui, nelle prossime 24-48 ore, è possibile che i termometri scendano fino a tocca la soglia degli 0°C anche su alcuni tratti della Valle Padana, innescando le temute gelate tardive.

     

    Alla luce di ciò, sorge spontanea la domanda su quanto ancora durerà questa ondata di freddo. Osservando le previsioni per i prossimi 5-6 giorni, non si anticipano variazioni significative nelle condizioni atmosferiche.

     

    Tuttavia, nel corso della nuova settimana, dopo un avvio senza grossi scossoni è atteso un cambio nella circolazione generale delle masse d'aria. Le correnti inizieranno a soffiare dai quadranti occidentali, e benché il tempo rimarrà incerto, l'intensità del freddo comincerà lentamente ad attenuarsi. Di conseguenza, le temperature registreranno un progressivo seppur contenuto aumento, sia di giorno che di notte, riportandosi più vicini agli standard climatici del periodo.

    L'articolo Dal Caldo Esagerato, alle Temperature Sotto Media proviene da METEO GIORNALE.

  • Cloud seeding: non è la causa delle piogge record a Dubai

    Secondo gli esperti di meteorologia e scienze del clima, le precipitazioni estreme sono un fenomeno che ci si aspetta a causa del cambiamento climatico indotto dall’uomo. La recente pioggia torrenziale che ha colpito gli Emirati Arabi Uniti e paralizzato Dubai, secondo i meteorologi, non è stata causata dalla tecnica della semina delle nuvole.

    La semina delle nuvole, nonostante sia una pratica vecchia di decenni, rimane ancora controversa nella comunità meteorologica, principalmente perché è difficile dimostrare la sua efficacia. Nessuno ha riportato il tipo di inondazioni che martedì hanno sommerso gli Emirati Arabi Uniti, che spesso impiegano questa tecnologia nel tentativo di ottenere il massimo dell’umidità da un cielo che di solito fornisce meno di 10-13 centimetri di pioggia all’anno.

    “Non è certamente la semina delle nuvole”, ha affermato il meteorologo Ryan Maue, ex capo scienziato della National Oceanic and Atmospheric Administration degli Stati Uniti. “Se ciò fosse avvenuto a causa della semina delle nuvole, avrebbero acqua tutto il tempo. Non si può creare pioggia dal nulla e ottenere 15 centimetri d’acqua. Questo è paragonabile alla tecnologia del moto perpetuo”.

     

    I meteorologi e gli scienziati del clima hanno affermato che le precipitazioni estreme sono in linea con ciò che il mondo si aspetta con il cambiamento climatico causato dall’uomo. Un modo per sapere con certezza che non è stato causato dalla manipolazione delle nuvole è che era stato previsto con giorni di anticipo.

    Il ricercatore di scienze atmosferiche Tomer Burg ha indicato modelli informatici che sei giorni prima avevano previsto diversi centimetri di pioggia – la quantità tipica per un intero anno negli Emirati Arabi Uniti.

    Tre sistemi di bassa pressione hanno formato un treno di tempeste che si muovevano lentamente lungo la corrente a getto – il fiume d’aria che muove i sistemi meteorologici – verso il Golfo Persico, ha detto Michael Mann, scienziato del clima dell’Università della Pennsylvania. Dare la colpa alla semina delle nuvole ignora le previsioni e la causa, ha aggiunto.

     

    Molti di coloro che puntano il dito contro la semina delle nuvole sono anche negazionisti del cambiamento climatico che cercano di distogliere l’attenzione da ciò che sta realmente accadendo, hanno detto Mann e altri scienziati.

    “Quando parliamo di forti piogge, dobbiamo parlare di cambiamento climatico. Concentrarsi sulla semina delle nuvole è fuorviante”, ha detto Friederike Otto, scienziato del clima dell’Imperial College di Londra, che dirige un team che fa attribuzioni rapide degli eventi meteorologici estremi per vedere se sono stati causati dal riscaldamento globale o meno.

    “Le precipitazioni stanno diventando molto più intense in tutto il mondo man mano che il clima si riscalda perché un’atmosfera più calda può trattenere più umidità”.

     

    Cos’è la semina delle nuvole?

    Le nuvole necessitano di piccole gocce d’acqua o cristalli di ghiaccio chiamati nuclei per produrre pioggia. Il metodo di seminazione utilizza aerei e cannoni a terra per sparare particelle nelle nuvole, creando più nuclei, attirando l’umidità che cade come neve e pioggia.

    Di solito si utilizza ioduro d’argento, ma possono essere impiegati anche ghiaccio secco e altri materiali. Il metodo, sviluppato per la prima volta negli anni ’40, è diventato popolare negli Stati Uniti occidentali a partire dagli anni ’60, principalmente per la neve.

    Non può creare acqua da un cielo sereno – le particelle devono essere sparate in una nuvola temporalesca che già contiene umidità per farla cadere, o per farla cadere più di quanto farebbe naturalmente.

     

    La semina delle nuvole funziona?

    Uno studio recente sulla semina aerea ha trovato un chiaro schema di precipitazioni su un radar che rispecchia la semina e offre prove che il metodo funziona. Tuttavia, l’efficacia esatta rimane poco chiara, affermano gli scienziati.

    La fisica ha senso, ma i risultati sono stati così piccoli che gli scienziati non riescono a concordare se sia giusto dire che funziona davvero, hanno detto Maue e Mann.

    Le forze atmosferiche sono così enormi e caotiche che tecnicamente la semina delle nuvole “è su una scala troppo piccola per creare ciò che è accaduto”, ha detto Maue. La pioggia extra dalla semina delle nuvole sarebbe stata minima, hanno detto entrambi.

     

    Chi utilizza la semina delle nuvole?

    Nonostante non si conosca la sua efficacia, i governi delle regioni colpite dalla siccità come l’ovest degli Stati Uniti e gli Emirati Arabi Uniti sono spesso disposti a investire in tecnologie come la semina delle nuvole nella speranza di ottenere anche una piccola quantità d’acqua.

    Lo Utah stima che la semina delle nuvole abbia contribuito ad aumentare la sua fornitura idrica del 12% nel 2018, secondo un’analisi della Divisione delle Risorse Idriche dello stato. L’analisi ha utilizzato stime fornite dai contraenti pagati per effettuare la semina.

    Decine di paesi in Asia e nel Medio Oriente utilizzano anche la semina delle nuvole.

    Il Bureau of Reclamation degli Stati Uniti ha speso $2,4 milioni (€2,2 milioni) l’anno scorso per la semina delle nuvole lungo il fiume Colorado, sovrasfruttato. Lo Utah ha recentemente aumentato il suo budget per la semina delle nuvole di dieci volte.

     

    Cosa ha causato il diluvio di pioggia a Dubai?

    Quella parte del Medio Oriente non riceve molte tempeste, ma quando lo fa, sono eventi eccezionali.

    Grandi tempeste tropicali come questa “non sono eventi rari per il Medio Oriente”, ha detto Suzanne Gray, professore di meteorologia all’Università di Reading.

    Ha citato uno studio recente che analizza quasi 100 eventi simili sulla penisola arabica meridionale dal 2000 al 2020, con la maggior parte in marzo e aprile, incluso un temporale di marzo 2016 che ha scaricato quasi 24 centimetri su Dubai in poche ore.

    Lo studio del 2021 ha rilevato “un aumento statisticamente significativo della durata (dei temporali eccezionali) sulla penisola arabica sud-orientale, suggerendo che tali eventi estremi potrebbero essere ancora più impattanti in un mondo che si riscalda”.

    “È forse un po’ di presunzione umana pensare che, sì, possiamo controllare il meteo in un senso alla Star Trek”, ha detto Maue, nominato alla NOAA dall’allora presidente Donald Trump. “Forse su scale temporali lunghe, scale climatiche, stiamo influenzando l’atmosfera. Ma quando si tratta di controllare singole tempeste di pioggia, non siamo nemmeno lontanamente vicini a farlo. E se fossimo in grado di farlo, penso che saremmo in grado di risolvere molti più problemi difficili che creare una pioggia su Dubai”.

    L'articolo Cloud seeding: non è la causa delle piogge record a Dubai proviene da METEO GIORNALE.

Login



Home

Radar Castelli

Cura animali

alimentiaccessorianimali-castelliromani

Alimenti ed accessori animali

Pet Shop Store

Guadagnolo

Capranica Prenestina

Pubblicità

Castel S.Pietro

Palestrina

Previsioni meteo

Gallicano nel Lazio

Meteoshop

Banner