Le minime del 16 e 17 ottobre del 2011 e prospettive future
Il poco di freddo presente in quota e il cielo sgombro di nubi hanno consentito in questi due giorni temperature minime di carattere invernale: soprattutto le stazioni di valle hanno sfruttato al meglio l'inversione termica, realizzando minime inferiori a quelle di stazioni poste a quote superiori ai 700 metri.
Per quanto riguarda la giornata odierna spicca il valore di Colleferro che va seppur di poco sottozero, seguito a breve dalla stazione castellana piu' fredda, i Pratoni del Vivaro con +0.9 gradi. Ben si comporta la stazione di Rocca Priora Centro molto piu' fredda delle paragonabili Rocca di Papa e Campi d'Annibale. Alle misurazioni del 17 mancano i dati delle stazioni Arsial che saranno disponibili solo domani.
Per la giornata di ieri vanno rimarcati ancora una volta Colleferro, ben sotto lo zero, e i Pratoni del Vivaro che sfiorano la prima minima negativa della stagione con +0.0 gradi, immaginiamo che la Doganella sia scesa di 2 o 3 gradi sottozero. Eccezionali i valori di stazioni di valle come Pantano Borghese e Prataporci, entrambi a ridosso dello zero.
I prossimi giorni vedranno risalire le temperature a causa di una perturbazione atlantica che nelle giornate di mercoledi' e giovedi' dovrebbe finalmente portare un po' di pioggia sulle nostre Colline Romane.
Le minime del 17 ottobre 2011:
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