Meteocastelli

Settembre si è chiuso fra alti e bassi,temperature nella media o poco sopra, ma il dato più rilevante sono le piogge, protagoniste soltanto in due fasi di maltempo mensili (poche per il mese di settembre) registrando accumuli pluviometrici dell’ordine di 80/100 mm su gran parte del territorio dei Castelli.

Il weekend appena trascorso è stato molto interessante dal punto di vista meteorologico, poiché si son verificati fenomeni estremi di pioggia e fulminazioni con accumuli particolarmente elevati in breve tempo, specie nei Castelli meridionali.

Questa fase instabile sarà seguita da una breve rimonta anticiclonica, regalando condizioni di bel tempo e temperature gradevoli in linea con il periodo, fino alla giornata di venerdì. Sabato, secondo i principali modelli di riferimento (GFS e ECMWF) assisteremo ad una nuova parentesi instabile causata dallo scivolamento di una saccatura atlantica verso l’Italia, alimentata a sua volta da una goccia fredda in distaccamento dal nord Europa che porterà una calo delle termiche sulla nostra penisola (specie al nord e adriatiche): un mix di tali fattori è in grado di generare forte maltempo con precipitazioni a volte intense a carattere temporalesco, accompagnate da forti venti.

Analisi nel dettaglio

L’attuale configurazione barica mostra la risalita dell’Anticiclone alla nostre latitudini prendendo pieno possesso del Mediterraneo centrale, mentre ad est aria fredda di matrice continentale si spinge fin verso i Balcani con termiche molto basse alla quota di 850 hpa (circa 1500 m), condizioni di maltempo invernale per i settori est europei). I settori Adriatici potranno minimamente risentire di un calo termico fra mercoledì e venerdì dovuto alla spinta delle correnti fredde che troveranno un blocco posto appunto dall’anticiclone che interesserà la nostra penisola. Ad ovest una profonda depressione staziona sull’oceano Atlantico portando nuvolosità sulla penisola iberica e Regno Unito, mentre nel nord Europa stazionerà un vasto campo di alta pressione con termiche in quota significativamente alte per il periodo.

L'alta pressione che ci ha regalato una fine di settembre di stampo puramente estivo cederà il passo nelle prossime ore ad un fronte perturbato atlantico che getterà in pieno autunno la nostra Penisola. I Castelli Romani non faranno eccezione, anzi, alcuni modelli previsionali li vedono in prima linea nell'affrontare temporali marittimi causati dall'interazione tra quest'aria fresca ed umida e il Tirreno ancora molto caldo.

Dunque dalle prime ore di domenica avremo piogge sparse che potranno assumere carattere temporalesco nel primo pomeriggio, con fenomeni di forte intensità: saranno possibili nubifragi, grandine e forti raffiche di vento. Le temperature subiranno una brusca discesa, soprattutto nei valori massimi a causa dello scarso soleggiamento.

Le piogge proseguiranno lunedì, quando avranno un carattere più placido e probabilmente senza fenomeni violenti.